Capodanno casauriense





Vogliamo chiudere il 2023, e augurarvi tutto il bene possibile per il 2024, con questo passo che riporta usi e credenze del Capodanno nel casauriense, e nello specifico a Castiglione a Casauria, come il Finamore riporta nel libro. Sono tanti gli usi, i costumi e le credenze del nostro territorio, che Gennaro Finamore registra puntualmente nel suo testo, e nei prossimi mesi cercheremo di pubblicarne alcune.

"La mattina di Capodanno, ben per tempo, le donne vanno ad attingere l'acqua nova. Le povere la portano in dono alle famiglie cui sono devote, insieme con una rama di olivo - che poi, nell'Epifania, servirà per fare le predizioni -, e ne hanno mancia di fichi secchi, noci, legumi cotti ecc.
Nella mattina di Capodanno, chi prima va ad attingere [l'acqua nova], trova nella fonte un anello d'oro".
da Credenze, usi e costumi abruzzesi raccolti da Gennaro Finamore", Clausen, Palermo, 1890

Il 2023 è stato l'anno zero per la nostra associazione, ma allo stesso tempo è stato più che proficuo. Oggi, e solo oggi - perché da domani si comincia a pensare ai nuovi progetti -, possiamo permetterci di ripensare a tutte le iniziative portati avanti nei mesi scorsi, così da farci scendere la lacrimuccia della nostalgia.

Ringraziamo tutti quelli che ci hanno sostenuto, che ci hanno aiutato, che hanno creduto a quelle piccole grandi follie di cui ci siamo nutriti in questi mesi.

Ripensiamo a Rue di Libri, lo strampalato festival del libro nel centro storico di Castiglione a Casauria, e a tutti gli autori e autrici che abbiamo ospitato e che si sono innamorati del nostro piccolo paese (ognuno di loro ci ha confessato di aver lasciato nelle rue di Castiglione un pezzettino di cuore).

Ripensiamo a Di viaggi e di amori, il primo fuori festival di Rue di Libri, organizzato in sinergia con la Direzione Regionale Musei Abruzzo nella nostra cara e splendida abbazia di San Clemente a Casauria.

E a tutta quella serie di attività portate avanti con la Direzione Regionale Musei Abruzzo per la valorizzazione dell'abbazia di San Clemente a Casauria:

- Giornate Europee del Patrimonio, A piccoli passi (percorso ludico-didattico per conoscere la transumanza e il Regio Tratturo passane per Castiglione a Casauria, il ramo Centurelle-Montesecco);

- Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo, Una porta sulla Storia attraverso l'Arte (percorso storico-culturale dedicato alle famiglie, bambini compresi, per scoprire la storia dell'abbazia di San Clemente a Casauria a partire dall'osservazione e dalla lettura dell'arte contenuta nel suo portale, nelle sue pietre, nei suoi fregi antichi.);

- Chi ha imprigionato Malmozzetto? (gioco-spettacolo che ha portato i nostri piccoli detective a risolvere il caso della cattura del condottiero normanno Ugo Malmozzetto.).

E poi abbiamo aderito alla campagna internazione Orange the World, in collaborazione con l'ass. Ananke e con il patrocinio del Comune di Castiglione a Casauria, creando un momento di sensibilizzazione sull'uguaglianza di genere che ha visto i piccini della nostra comunità impegnati nella colorazione di una panchina simbolo, oggi installata vicino al comune di Castiglione.

Il Laboratorio di Natale (riciclo creativo), in cui i partecipanti hanno realizzato i loro lavoretti e alcuni degli elementi che sono stati utilizzati nell'allestimento del Presepe d'Abruzzo, nella chiesa di San Francesco, nel centro storico di Castiglione.

Il secondo appuntamento fuori festival di Rue di Libri per la presentazione del libro di A. A. Varrasso, La Madonna della Croce. Economia, società e devozione in Castiglione a Casauria a metà Ottocento.

E poi ancora i Giochi natalizi e la Lettura animata del Canto di Natale di C. Dickens.

Insomma, niente male per i primi otto mesi di vita di Interpromium, no?

Buon anno a tutti, e che domani, al risveglio, ognuno di noi trovi quell'anello d'oro presso la fonte, come la nostra credenza vuole, e che sia un anello che porti tutto il bene di questo mondo!

A presto.

Commenti

Post più popolari