Giochi di Casauria - Lìja Lìja Lìja
Continuiamo la rubrica del foklore casauriense, ma questa volta la dedichiamo ai più piccoli.
Riprendiamo un passo tratto da Giuochi fanciulleschi di Gennaro Finamore:
"La Coccinella (in Abruzzo) è messaggera di amore, ed è di buono augurio il vederla o il trovarsela addosso".
"Ne' diversi luoghi ha diversi nomi: [...] Lìjallìja (a Castiglione a Casauria).
I ragazzi e le ragazze, facendole camminare sulla mano e sul braccio, ripetono, fino a che prenda il volo:
[...]
Lìja - lìja, lìja - lìja.
ddova sta l'amore mìja?
Ore de llà, ore de cqua;
Sàpem'a ddit' addove sta"
[...]
Ciammarica, cacce le corne,
ca te l'à ditte zi' Madonne.
Zi' Madonn'è gghjite pe'lléne,
te reporte 'na sisa pléne"
da Gennaro Finamore, Giuochi fanciulleschi (Manoscrito LIV/b), Editrice "Nova Italica", Antrodoco, 1991.
Allora, ragazzi e ragazze, siamo pronti per tornare a giocare all'aperto, nella natura?
Commenti
Posta un commento